venerdì 31 agosto 2012

in solitaria

Sul lavoro sono "gioie" e dolori.
Alterno fasi. Non so.
Non so ancora se sono pronto per fare questo mestiere per 40 anni e più.
Il problema che più sento vicino è la difficoltà a lavorare con altre persone.
La difficoltà nel relazionarmi con loro.
La difficoltà nel dovere relazionarmi a tutti i costi. Senza alternativa.
Senza poter scegliere, ma tollerando normalmente ciò che non normalmente non tollererei.
Ho un profondo senso di incertezza.
Potrebbe succedere tutto. Potrebbe essere che me ne vada e vaffanculo.
Non ho un percorso da seguire.
Forse dovrei andarmene mi viene da pensare, alle volte.
Ma non riesco mai ad andarmene "come voglio io" e questo non mi piace.
Spesso ho la sensazione di rimanere su questo posto di lavoro solo per dare fastidio a certe merde che non mi vorrebbero qui.
Ma capisco perfettamente i limiti di questo modo di pensare.
Per orgoglio o principio però mi viene da pensare così...
Vorrei solo restarmene per i cazzi miei e comunicare con gli altri esseri umani solo mezzo posta (o internet :)
in solitaria
charlieboy

Nessun commento:

Posta un commento