lunedì 6 febbraio 2012

Marzullianamente "di mattino" alla fine del turno di notte (avendo dormito peraltro poco).

Il titolo del post ricorda un po' i film della Wertmuller.
Però una sola precisazione.
Tutta quell'uggia dei giorni passati. Bè, mi sembra di aver capito da dove arrivava.
Erano tutte le parole che non ci eravamo detti (io e lei). Ma soprattutto quelle che non avevo detto io.
Tanti pensieri che pensavo pensati da altri e che invece pensavo solo io.
Evidentemente.
L'ingerenza di quello che penso che gli altri pensino è finalmente messa in discussione e poi diciamolo:
ha rotto i coglioni.
Voglia di dare una possibilità a questa sensazione nuova che ho sempre visto con diffidenza, ma che forse.. così sbagliata non sembra. Tutt'altro. Lei ne è un ottimo interprete e.. funziona parecchio bene.
58 minuti alla fine del turno.
E differenza di quello che si possa pensare.
l'ho lavorato quasi tutto
charlieboy

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